E’ morto Vittorio Taviani, grande il suo legame affettivo con Salina

15 Aprile 2018 Notizie Salina

A Roma all’età di 88 anni è morto il regista Vittorio Taviani, era malato da tempo.

Toscano di nascita ma eoliano d’ adozione, a Salina, precisamente a Lingua aveva una grande casa dove si respirava sempre aria di cinema, i Taviani frequentano Salina e le Eolie da circa 50 anni.

La figlia Giovanna Taviani, è direttrice e ideatrice del SalinaDocFest giunto alla sua XII edizione che si svolge a Salina in giugno,  ha voluto legare il festival a Salina per dare questo tributo all’isola.

E’ proprio in occasione di un’edizione  del festival che il grande regista festeggio a Salina  il suo 80°compleanno. Queste le sue parole in quell’occasione.

” MI sia consentito lasciare un testamento, che spero debba essere rispettato il più tardi possibile, con il quale sottolineo che una volta cremato, le mie ceneri vengano disperse di fronte questa spettacolare isola di Salina” .

. “Salina è la mia casa naturale , il  contatto con questi luoghi è idilliaco. E quante idee, più o meno realizzate, ci ha ispirato quest’ isola. Isola freschissima, dolcissima, nella quale la gente continua a incarnare il teatro, quello autentico di una volta”

Insieme al fratelloo Paolo sono stati una colonna portante del cinema italiano, firmando grandi  capolavori della storia del cinema italiano , ne citiamo alcuni, Padre Padrone (Palma d’oro a Cannes nel ’77); La Notte di San Lorenzo , (  Gran Premio speciale della giuria al Festival di Cannes 1982) ;  Cesare deve morire (Orso d’oro al festival di  Berlino nel 2012 e David di Donatello per miglior film e miglior regista).

Kaos dal 1984, dove l’ episodio  “Colloquio con la madre” in cui viene ricordata una gita in un’isola tutta bianca, svettante nel mare azzurro è stato ambientato alle Eolie.

Vittorio Taviani insieme al fratello Paolo era socio del Centro  Studi Eoliano.

Durante l’incontro che ebbe insieme al fratello Paolo,  con Papa Francesco nell’ottobre del 2013  gli donarono Kaos, il volume pubblicato dal Centro Studi Eoliano nel 2004 con le immagini, le testimonianze e la sceneggiatura del film che ha fatto conoscere la Sicilia e le Isole Eolie.

Alla famiglia ma in modo particolare alla figlia Giovanna che conosco personalmente le condoglianze di SalinaLive.