Salina: rubrica settimanale della Biblioteca di Malfa “Galilei divin uomo”
17 Luglio 2015 La Biblioteca Comunale di Malfaspiegare verità taciute per secoli, volto a promuovere un nuovo modo di intendere il rapporto tra ricerca scientifica e spiritualità.
Sfatando il mito dell’ateismo di Galilei, Zichichi dimostra come il “divin uomo”, con la sua indagine rivoluzionaria sulla “Logica del Creato”, debba essere considerato il padre della scienza.
Una figura di grandezza straordinaria che prende corpo in tutta la sua geniale modernità. Il suo insegnamento è alla base delle future conquiste della scienza, da Newton a Einstein, da Dirac e Fermi al Supermondo. Quell’insegnamento, del resto, è anche la chiave interpretativa per un altro tema di ineludibile attualità: il ruolo della scienza oggi.
Contestando chi sostiene che la scienza non abbia più nulla da scoprire, il fisico Antonino Zichichi ci mostra, con la chiarezza e il rigore espositivo che ne fanno uno dei massimi esponenti della cultura scientifica moderna, su quali cammini le applicazioni delle grandi scoperte scientifiche debbano essere indirizzate al fine di servire davvero l’uomo, il suo progresso civile e sociale.
Nota dell’autore
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“Galilei- scrive Antonino Zichichi- non è stato soltanto colui che ha dato vita a un metodo totalmente nuovo per leggere il Libro del Creato, come spesso si dice fermandosi al metodo e basta.
Galilei è un uomo che, da solo, ha saputo realizzare decine di scoperte e invenzioni, dimostrando che non siamo figli del caos ma della Logica che regge il Creato.
Senza il suo atto di Fede nel Creatore non sarebbe stata scoperta la Scienza, che ci porta pian piano sulle tracce del “Grande Disegno” che Galilei identifica nella prova della potenza divina le cui impronte sono nelle pietre.
Nascita della Scienza, ruolo di Galilei quale uomo di Fede e di Scienza immerso totalmente nella cultura del suo tempo; attualità della sua opera nel mondo di oggi; proiezione delle conquiste galileiane quale strumento indispensabile per affrontare le Emergenze Planetarie.
Sono queste le componenti su cui si articola il libro”.
Antonino Zichichi ha progettato e realizzato il più potente circuito elettronico, che ha permesso di raggiungere una precisione di settanta millesimi di miliardesimi di secondo nella misura del “tempo di volo” delle particelle subnucleari; ha scoperto l’Antimateria Nucleare, l’Energia Effettiva delle forze subnucleari che agiscono fra quark e gluoni, la struttura “tipo-tempo” del protone.
Ha al suo attivo le ricerche pionieristiche che han no portato alla scoperta della Terza Colonna nella struttura delle componenti fondamentali della Natura; ha misurato con estrema precisione la “carica” debole universale e gli effetti virtuali nella fisica dei muoni.
Ordinario di Fisica Superiore all’Università di Bologna, ha ricevuto lauree honoris causa e riconoscimenti scientifici in molte nazioni tra cui: Argentina, Cina, Georgia, Germania, Romania, Russia, Ucraina e Stati Uniti.
È’ presidente della WFS (World Federation of Scientists). Per la sua scoperta dell’Antimateria ucleare, la Società Italiana di Fisica gli ha conferito, nel 2001, il Premio Enrico Fermi.
Ha pubblicato cinquecento studi scientifici, alcuni dei quali hanno aperto nuove strade nella Fisica Subnucleare delle alte energie.
In questa nuova collana, “I libri di Antonino Zichichi”, in contemporanea a Galilei divin uomo, esce il saggio L’Infinito.
Antonio Brundu