Salina si prepara ad accogliere il Salina Doc Fest 2011 dal 20 al 25 settembre

29 Agosto 2011 Eventi e Manifestazioni Salina

A Salina, in anteprima nazionale, sarà proiettato anche il documentario Iraq: War, Love, God & Madness (2008), premiato, tra gli altri, al Rotterdam International Film Festival e al Tribeca International Film Festival. Il film è un resoconto durissimo, in presa diretta e senza filtri, della triennale odissea personale vissuta da Al-Daradji e dai suoi collaboratori durante la lavorazione a Baghdad del suo film d’esordio, Ahlaam (2007), dove la vita della troupe, catapultata al centro di una zona di guerra “a bassa tensione”, segnata dagli attacchi terroristici e dall’occupazione delle truppe americane, è messa continuamente a repentaglio. Chiudono l’omaggio il cortometraggio My Name is Mohamed (2008), toccante ritratto di un bambino di 9 anni che lavora come lustrascarpe ad Amman, raccontato con uno stile che anticipa il delicato realismo del successivo Son of Babylon, e un estratto in anteprima mondiale dal nuovo documentario In my Mother’s Arms (2011), che conferma l’attenzione del regista verso i temi dell’infanzia e l’interesse verso i “racconti di formazione”. In programma anche il concerto di Vinicio Capossela che si terrà il 24 settembre con “Marinai, Profeti e Balene”, uno spettacolo che segue le rotte del suo ultimo album, nell’alto mare aperto della mitologia e della letteratura, tra ciclopi, meduse, veggenti, semidei, eroi, naufraghi e ammutinati. “Confini e orizzonti” è il titolo del Concorso Internazionale 2011, che si chiude con la consegna al vincitore del Premio Tasca d’Almerita: un’occasione per riflettere sulle culture del Mediterraneo, divise da innumerevoli frontiere, eppure legate a un orizzonte di valori condiviso. Nella giuria, presieduta dal produttore Riccardo Tozzi, ci sono lo scrittore Amara Lakhous, la direttrice del Fidadoc Nezha Drissi, i registi Giovanni Piperno e Alice Rohrwacher. Completa il programma la sezione Finestra Italia Doc, dedicata al documentario nazionale, dove sarà una giuria popolare a scegliere il miglior film.