Salina: la pista eliportuale era poco illuminata? Il pronto soccorso effettuato con un ritardo di circa 3 h
1 Marzo 2014 Cronaca Salina
Ebbene, il pilota del mezzo di soccorso in arrivo, o chi per lui , ha deciso di non atterrare perchè ” non c’erano le condizioni di sicurezza necessarie” …. quindi è tornato indietro e Roberto, dopo 1 ora di attesa, è stato riportato a S. Marina dove la guardia costiera avrebbe dovuto mandare un suo mezzo, trasferirlo a Lipari, e a Lipari finalmente caricarlo sull’elicottero (tornato nel frattempo alla base) per farlo arrivare al Papardo …. della serie: “mentri u medicu studìa, u malatu sinni vaci” !
Quindi Roberto è rimasto a S. Marina sotto attento monitoraggio dei scrupolosi e attenti medici del 118, intanto che si aspettava il mezzo della guardia costiera (che non si è visto).
Nel frattempo, Marcello Lopes, che ringraziamo, è riuscito a ripristinare le luci a Malfa, quindi è stato richiamato l’elicottero che dopo un’altra mezz’ora di fermo tecnico necessario, è tornato a Malfa e Roberto è partito in elicottero alle 22:50 circa… finalmente … cioè tre ore dopo il primo soccorso ” Ora sappiamo bene che in questi casi la decisione spetta solo al comandante dell’elicottero, che è lui l’unico responsabile, che se succede qualcosa in fase di atterraggio e bla bla bla….. solo che a terra nel frattempo c’era una essere umano che poteva rischiare la vita, visto che il problema non riguardava una colica qualsiasi o un arto rotto, ma si trattava di una complicanza a livello cardiaco, e anche chi non ha la laurea in medicina sa quanto possa essere decisivo un intervento tempestivo in questi casi, in una struttura adeguatamente attrezzata! cosa che hanno fatto sì egregiamente i medici del 118, ma è ovvio che un ambulatorio non possa avere le attrezzature necessarie di un ospedale come il Papardo.
Con questo post volevo dire che a volte il buonsenso dovrebbe prendere il posto delle regole, secondo me.
Ringrazio a nome di tutti i “nostri” medici e soccorritori del 118 e rassicuro tutti sulle condizioni di Roberto, è attualmente sotto controllo e stanno eseguendo i necessari accertamenti del caso.
E pubblico le foto della pista “scarsamente illuminata” dalle nostre auto , ognuno potrà rendersi conto se c’era abbastanza visibilità per atterrare o meno!
( Dallo stato di fb di Antonello Battaglini, non potevamo non condividere)
A Roberto Pittorino gli auguri di SalinaLive di una pronta guarigione.