Isole Eolie: l’ospedale di Lipari non si tocca!

18 Febbraio 2016 Cronaca Eolie

 

L’unico modo per lasciare l’arcipelago in casi gravi è l’elicottero che non solo deve essere chiamato e deve arrivate, quindi si perde del tempo prezioso che potrebbe essere vitale per la vita del paziente, è anche assurdo che essendo isole un elicottero non stazioni sempre qui,  tra l’altro  bisogna anche  pregare che quando il destino decide che uno deve stare male non ci sia vento e permetta all’elicottero di atterrare, di pochi giorni fa il caso della ragazza di Lipari  di 25 anni colpita da una aneurisma celebrale dove l’elicottero per il forte vento ha avuto difficoltà ad atterrare.

Ministro Lorenzin uno alle Eolie prima di sentirsi male a quanto pare deve guardarsi le previsioni del tempo!

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Prima di giocare con la vita delle persone certe realtà vanno non studiate con grafici o con il numero dei parti all’anno ma vissute, il diritto alla sanità deve essere garantito a tutti i cittadini, non devono esistere cittadini di serie A e di serie B.

Nel caso in cui non lo sapesse la informo che a Lipari  c’è un ospedale attrezzato che andava potenziato e per farlo caro ministro bastava veramente poco.

Degli ultimi giorni la notizia che alcuni dei medici assunti per l’ospedale di Lipari sono stati trasferiti all’ospedale di Milazzo, diciamo che ognuno ci sta mettendo di suo per smantellare l’ospedale.

Ma il popolo eoliano non deve mollare e deve essere unito, in questa battaglia non c’è nessun colore politico ma l’amore per la nostra terra

Nelle ultime ore partendo dalla  pagina fb Controcorrente Eoliana sono iniziate le proteste, oggi sono andate in onda due servizi uno su Radio Rai 1 e su TG 3 Regione, e tantissimi gli articoli sui giornali, credo che mai come oggi la vicenda che riguarda l’ospedale di Lipari abbia avuto questo risalto.

L’8 marzo la commissione sanità verrà a Lipari, quindi eoliani prepariamogli una degna accoglienza!

Questa è la nostra ultima possibilità di tenerci l’ospedale e di provare a riavere il punto nascita.

Appuntamento in piazza Mazzini, adesso non basta più protestare stando seduti dietro una tastiera a postare solo commenti.

Io ci sarò! E mi auguro che da Salina ci sarete in tanti!